La filosofia indiana dell’Ayurveda risale a 3000 anni fa, si basa sul raggiungimento dell’equilibrio umano attraverso il corpo lo spirito e l’anima. Negli anni 60 i principi della filosofia yoga e ayurveda si sono diffusi in tutto il mondo grazie al maestro yogi bhajan fu l’esempio di come uno stile di vita mite basato sullo yoga e sulla alimentazione possano portare a una vita più felice , sana e consapevole.

Nel 1969 fece un viaggio diffondendo in Europa la filosofia ayurveda,

tanti segreti, uno dei quali è l’uso e la miscelazione delle erbe e delle spezie per aromatizzare te curare l’organismo e aiutare la meditazione.

La sua ricetta personale è tramandata ancora oggi è comprende queste spezie:

la cannella, il cardamomo, lo zenzero, i chiodi di garofano e il pepe nero…

per quanto riguarda le quantità rimane un mistero anche se è possibile arrivare a una buona miscela in maniera autonoma senza ovviamente abbondare con il pepe nero o con i consigli e l’aiuto di una buona erborista.

I segreti di queste tisane vengono comunque conservati e tramandati bene da un’azienda che produce

Infusi curativi e che prende il nome proprio dal caro maestro,

la yogi tea….

Ingredienti:

160 g di fusilli 100% ceci bio
10 pomodorini bio
100 g di rucola bio
50 g di Parmigiano reggiano bio
50 g di Pecorino bio
50 g di mandorle bio
150 g olio extra vergine di oliva bio
sale q.b.

Procedimento:

Lavate e asciugate accuratamente la rucola, aggiungete le mandorle, il Parmigiano reggiano, il Pecorino, lo spicchio di aglio e il sale. Frullate aggiungendo man mano l’olio d'oliva, finché il composto sarà cremoso e fluido. Nel frattempo in una padella con un cucchiaio d'olio e uno spicchio d'aglio, fate scottare i pomodorini qualche minuto. Nel frattempo lessate la pasta di ceci in abbondante acqua salata per circa due minuti e mezzo. Scolatela e raffreddatela in acqua e ghiaccio per un minuto per mantenerne la fragranza. In una ciotola, condite la pasta con il pesto di rucola e i pomodorini. Servite e gustate la pasta di legumi a temperatura ambiente o fredda.

 

Oggi apriamo la nostra rubrica con una ricetta pratica e di stagione.

TROFIE CON BROCCOLI E CURCUMA per 4 persone

Ingredienti:
240 g di trofie di KAMUT® bianco bio
2 broccoli bio
1 cucchiaino di curcuma bio
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva bio
1 spicchio d’aglio bio
sale q.b.

Procedimento:
Lavate accuratamente i broccoli e lessateli in acqua bollente salata per circa 8 minuti. Soffriggete uno spicchio d’aglio in due cucchiai di olio extravergine d’oliva. Aggiungete i broccoli lessati e fateli saltare per un paio di minuti. Buttate la pasta nell'acqua di cottura dei broccoli e aggiungete un cucchiaino di curcuma. Versate 2 mestoli dell’acqua di cottura sui broccoli e schiacciateli con una forchetta. Aggiustate di sale secondo i vostri gusti. Scolate la pasta al dente e fatela saltare con i broccoli. Aggiungete dell'olio extravergine d’oliva a crudo e servite.

RISO PILAF AROMATICO per 4 persone

350 g di riso Essenza
40 g di uvetta sultanina bio
1 cipolla bio
1 spicchio d'aglio bio
5 bacelli di cardamomo bio
1 stecca di cannella bio
pepeoncino bio in polvere q.b.
4 chiodi di garofano bio
½ cucchiaino di zafferano bio in polvere
20 g di mandorle sgusciate bio
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva bio 
sale integrale  fino q.b.

Procedimento:
Sciacquare il riso più volte sino a quando l'acqua risulterà limpida. Lavate e lasciate in ammollo l'uvetta per almeno un quarto d'ora, scolatela, asciugatela, fatela dorare in poco olio e mettetela da parte. In un'altra casseruola fate rosolare nell'olio la cipolla e l'aglio precedentemente sbucciati e tritati, aggiungetevi i semi di cardamomo, la cannella spezzettata, il peperoncino, i chiodi di garofano e, mescolando, lasciate sul fuoco per un paio di minuti. Uniteil riso scolato, mescolate e, dopo cinque minuti aggiungete lo zafferano sciolto in un po' d'acqua e poi incorporate una quantità d'acqua pari al doppio del volume del riso e portate a ebollizione. Salate, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco moderatissimo per 40 minuti, sino al completo assorbimento dell'acqua. Togliere dal fuoco e unire le uvette  e le mandorle  tritate.

 

Clicca qui per vedere il riso essenza per preparare il pilaf...

Della genziana si usa la radice secca,è ottima contro gli stati febbrili, è un tonico stimolante un vermifugo e un antifermentativo, è utile contro la costipazione e la diarrea e aiuta nel contrastare le astenie e migliora le riprese dalle malattie.

Il liquore alla genziana è un liquore dalle ottime proprietà digestive, ma anche dal gusto gradevolissimo.

Come si prepara l’amaro?, innanzitutto ci serviranno questi ingredienti:

1 lt d’alcool

50 gr di radice di genziana

1 limone

1 cucchiaio di chiodi di garofano

1 stecca di cannella

1 cucchiao di noce moscata

1 pezzo di zenzero

200 gr di zucchero

1 lt d’acqua

Procurarsi un barattolo con chiusura ermetica, pelare la buccia del limone con il pelapatate e metterla nel contenitore, aggiungere la genziana, lo zenzero sbucciato la cannella e i fiori di garofano. Aggiungere l’alcool. Chiudere il barattolo.

Fare macerare il tutto per 15 giorni, scuotendo spesso il contenuto.

Filtrate la parte solida dalla parte liquida.

Sciogliete lo zucchero nell’acqua creando uno sciroppo, aggiungete la parte solida filtrata.

Fate bollire il tutto per 20 minuti. Filtrate nuovamente.

Unite quest’ultimo composto con quello alcolico, se volete filtrate ancora.

Versate nelle bottiglie e fate riposare ancora per un mese.

L’Amaro è pronto, non mi rimane che augurarvi buona digestieno.

Clicca qui per vedere la genzianza....