Anche per il problema della virilità maschile, esistono dei rimedi naturali, anzi si può affermare che la natura offre soluzioni meno invasive della medicina farmaceutica; analizziamo le piante che hanno una azione attiva su queste problematiche:
LA MACA: è una pianta tipica delle Ande e del perù che cresce oltre i 3000 mt di altezza, si utilizza la radice in cui sono presenti: acqua, aminoacidi essenziali, fibre, grassi (pochi), vitamine e minerali tra cui ferro, fosforo, calcio, potassio, zinco e manganese. Chiamata anche pianta del desiderio perché aumenta proprio il desiderio sessuale, si può considerare anche un ottimo integratore alimentare utilizzato anche dagli atleti per le sue alte capacità di migliorare le performance dell’organismo.
Utile anche alle donne nella regolarizzazione dell’apparato ormonale.
La muira puama: chiamato anche albero della potenza, per le sue capacità afrodisiache è una pianta originaria dell’amazzonia, aumenta il vigore e il desiderio sessuale sia nell'uomo che nella donna. E' stato visto che é un ottimo tonico neuromuscolare per tutto l'organismo. Aiuta contro la fatica, come antinevralgico, come digestivo. Si può usare per l’inappetenza, la depressione, i dolori mestruali e i reumatismi. Recenti studi ne trovano benefici anche in malattie legate alla memoria come l’alzhaimer.
Si è misurato anche un aumento della massa magra e una diminuzione di quella magra.
La Damiana: possiede proprietà antidepressive e stimolanti Viene utilizzata in casi di affaticamento fisico o mentale, stanchezza, stress e depressione, insonnia e ansia. La proprietà più importante è quella legata all’aspetto sessuale: essa infatti possiede importanti proprietà afrodisiache, utili nel curare cali di desiderio, impotenza o in caso di eiaculazione precoce. Per le donne si usa anche per combattere i dolori mestruali.
Altri importanti rimedi naturali sono il tribulus terrestris e il melograno, ma anche il pepe e il peperoncino vengono spesso utilizzati come coadiuvanti per migliorare le prestazioni sessuali.
L’amminoacido più importante per attivare e migliorare tali prodotti è l’arginina,
attenzione però perché tali prodotti creano effetti cardiostimolanti che non vanno sempre d’accordo con alcune malattie cardiache.
I migliori prodotti sono dei sinergici che ormai tutte le case produttrici di fitofarmaci producono,